Albert Einstein scrisse “La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre” … e mai come in questi anni di studi universitari e di dottorato ho potuto apprezzare questa frase.
Grazie per aver contribuito ad “aprire la mia mente” in numerose e diverse occasioni: durante i primi anni di università, quando, affrontando i primi corsi tenuti da Lei sulle basi della biologia, sono entrata per la prima volta in un mondo, ancora in parte sconosciuto, fatto di cellule, proteine, DNA…, e negli anni di specialistica, in cui la “mente” e il “cervello” sono stati i fili conduttori di tutto il mio percorso. Grazie poi per gli stimoli positivi che ho ricevuto da Lei in questi anni di dottorato e che mi hanno permesso ancora di più di aprire la mente: per avermi fatto conoscere un gruppo di lavoro che è diventato come una seconda famiglia, da cui è difficile staccarsi, per avermi fatto capire le “neuroscienze” sotto diversi punti di vista (sociale, sperimentale, analitico, letterario, divulgativo…), per i consigli sulle letture….e sulla buona cucina!! Buona Vita!
Roberta (Schellino).
Caro Aldo,
per noi sei stato il primo incontro con la scienza e ci hai aiutato a coltivare la passione per questo mondo e di questo ti ringraziamo!…..ma ancora di più ti ringraziamo perchè nel tuo gruppo abbiamo cominciato la nostra vita insieme. Grazie!!
Paola (Camoletto) e Samuele (Voyron).